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È un’immersione nei luoghi della devozione partenopea, quella che propone Bruno Cristillo, raffinato fotografo campano, in questo scelto gruppo di immagini estratte da una vasta produzione a cui ha dedicato l’ultimo anno di lavoro: un cammino negli spazi della fede popolare, non quelli chiassosi delle processioni e delle feste, ma quelli silenziosi delle mille chiese della città (Napoli ne conta proprio mille, più di Roma), nelle ore tranquille del giorno, tra luce ed ombra, nel profondo silenzio. Sono scorci, aule, archi, statue, dipinti che il fotografo riprende con occhio sensibilissimo e partecipe e di cui coglie il sacro respiro nel momento della visita e della preghiera. Non si tratta di scatti da reportage, da censimento; si tratta piuttosto di intuizioni visive, di particolari inediti, di testimonianze vive di un oltre vivo nel cuore della fede. Spesso sono vedute ravvicinate, primi piani, colloqui silenziosi tra sguardi di cartapesta, tra volti ieratici di un dipinto, di una figura. Il fedele non è assente, seppure solitario, spesso colto in preghiera: è il segno di una umanità immessa nel mistero, eppure colta nel quotidiano. Che a Napoli è passione e offerta, dedizione e illimitata speranza.

Giorgio Agnisola